giovedì 25 novembre 2021

Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne - 25 novembre

Esistono i film horror ed esiste l'orrore della vita reale. Le informazioni sulle violenze di genere e sul femminicidio dilagano e non si capisce perché lo stato non prenda provvedimenti.
In Italia sono 109 le vittime di femminicidi dall'inizio dell'anno, l'8% in più rispetto allo scorso, 63 per mano del partner o dell'ex. "Troppe le donne uccise, troppe le richieste di aiuto non adeguatamente e tempestivamente raccolte (fonte Skytg24). In base alle statistiche, in tutto il mondo ogni 10 secondi muore un donna per mano di qualcuno: alla fine della lettura di questo post potrebbero essere morte almeno due donne. Di chi è la responsabilità?
Nostra, di noi uomini che siamo ancora legati a quel vecchio concetto di patriarcato che ha fatto sempre tanta acqua da tutta le parti, anche perché senza le donne non siamo mai riusciti a cavare un ragno dal buco, senza che una donna ci passasse il battinsetti.
È disarmante e avvilente quello che il costume ancora professa sotto le mentite spoglie di una mentalità falsamente aperta.
Lo Stato cosa fa? In Parlamento pare che per parlare di questo flagello fossero presenti solo 8 persone. Non è un problema da affrontare per loro a quanto pare. Si fanno tanti buoni propositi, ma poi, finché non succede a qualcuno che appartiene direttamente a noi, non si è capaci di chiedere e urlare giustizia. Nel frattempo giornaliste, presentatrici TV, rendono visibili anche in giornate poco sospette, che le donne sono solo donne per i giornali: al massimo sono dei nomi, mai nomi e cognomi, mai titolate. 
Solo donne. È dissacrante anche questo.
La violenza di genere poteva essere repressa attraverso il #DdlZan, ma anche quello è stato bloccato. Cosa bisogna fare non si è capito. L'egoismo primordiale di curarsi dei propri benefici è alla base di qualsiasi principio morale, anche sopra la pelle della propria donna, sorella, madre, amica, amante. E nel frattempo Ilenia Fabbri, Victoria Osagie, Roberta Siragusa, Tiziana Gentile, Saman Abbas e tante altre non ci sono più, per cosa poi? Perché gli aguzzini erano gelosi, non erano d'accordo per le loro scelte, perchè non accettavano il loro diritto alla libertà. Tanti piccoli uomini da un atteggiamento fascista, assolutamente incompiuti a livello umano e sociale. Alcuni di loro hanno messo fine alla loro esistenza, egoisti fino in fondo, perché non sono stati capaci di portare a vita il peso del loro egoismo; accettare di essere il nulla sarebbe stato insopportabile.

Chiama il 1522 se sei vittima di violenza e stalking. È un numero gratuito. Potresti salvare la tua vita e migliorare la vita di chi è intorno a te e che non ha il tuo stesso coraggio.



lunedì 22 novembre 2021

È nuvolo in Occidente


Avevo un blog.

Mi è sempre piaciuto scrivere e anni fa ho aperto questo spazio, perché a quanto pare c'erano delle cose da dire. 

Credo di essermi evoluto, in parte per lo meno. Al momento sono chiuso in un limbo dal quale tento di uscire.

Speriamo di ritornare quello di un tempo.

Nel frattempo riinizio riappropriandomi di uno spazio che mi mancava e che poi ho concentrato tutto su carta stampata. 

È giunto il momento di rivalutare le azioni del passato e farne una nuova edizione.

#nonfanientesenonlodici era l'espressione che usavo per evitare quelle opinioni inutili che tutti dovremmo evitare di dire se non ci sono state richieste.

Grazie!