venerdì 26 agosto 2022

Resoconto di fine estate: tra campagne elettorali, femminicidi e ascelle nature

In America, in Missouri, si vuole ritornare alle punizioni corporali a scuola, in Ungheria Orban è preoccupato perché esistono troppe donne istruite che danneggiano gli uomini e l'economia del Paese. In Italia come al solito ci dobbiamo distinguere, con le discriminazioni, l'aborto che non è un diritto e tutti i medici delle marche stanno diventando obiettori di coscienza, (quindi le donne che subiscono violenze nel centro Italia o cambiano regione oppure devono tenere il figlio del loro stupratore perché a quanto pare è giusto così), femminicidi a gogo e poi ho letto di una possibile proposta di reintegrazione della leva militare da parte di Salvini.
Non capisco cosa sta succedendo, c'è solo un unico interesse, negare le libertà e i diritti alle persone che se fanno qualcosa di diverso dall'ordinario, per me che sono stupido, ignorante e ordinario, diventa un vero e proprio problema sociale su cui discutere, dibattere o addirittura indignarsi. Ma qual è il problema? Ma che vi sta succedendo? È così necessario avere il controllo di qualsiasi cosa? Di cosa avete paura? Del diverso? Ma ancora dobbiamo discutere di diritti umani basici? A quanto pare sì però, perché ancora i diritti degli altri non entrano in testa alla gente.
Ho letto dell'ultimo femminicidio, di 2 giorni fa, in cui la ragazza nonostante avesse denunciato il fidanzato il 29 luglio, secondo la legge non era possibile effettuare il divieto di avvicinamento perché non esistevano ancora le condizioni, ma questa povera però ci ha rimesso la vita.
Nel frattempo i nostri partiti del cuore sono impegnati nelle loro, spesso imbarazzanti, campagne elettorali, i cui contenuti sono ridicoli e chi mai di loro si porrà poi davvero il problema di intervenire repentinamente in situazioni del genere? Non sto mica parlando di un fenomeno recente, ma in Italia no, imperterriti stiamo lì ad aspettare che ci arrivi la sprangata in testa da qualcuno, perché siamo diversi, facciamo parte delle cosiddette minoranze, quindi se l'ordinario ignorante e fascistoide vuole farci del Male, è libero di farcelo tanto la legge al massimo agisce dopo. 
Giustamente da noi è più importante dibattere della scottante questione della ragazza del tipo dei Maneskin che non si depila le ascelle e dato che è scandaloso, mi concentro su quello e mi indigno e sto lì sui social ad insultarla, oppure me la prendo con l'olimpionica che ha vinto tante medaglie e dato che le ha fotografate appese alle gambe al mare, è giusto che la si insulti, vero? Che dica zozzerie perché ha il sedere in vista, vero? Quello che non capisco è il perché le scelte di vita altrui ci irritino, inorridiscono e ci toccano così tanto da diventare un nostro problema.
C'è una regressione totale, non solo in Italia, non solo in Ungheria, non solo in America, ma nel mondo, che la soluzione a questo punto è cambiare pianeta. 
Aspettiamo che su Marte costruiscano qualche casa, speriamo a basso costo, perché pare che dei semi siano germogliati sul suolo del pianeta rosso.
Io preparo le valigie. Addio.

lunedì 8 agosto 2022

Bisogna tornare per rimanere, ma con le dovute condizioni: la Gioconda è piccola.

"Quando torni dall'estero, ti rendi conto di quanto sia indietro l'Italia".
Sono le parole di una persona per me importantissima, che accoglieva le mie lamentele e l'angoscia da quando ho rimesso piede in Italia.
Sembra un classico modo di dire, tipo quello sulla Gioconda che è "piccola", ma in questo caso ahimè è vero.
Arrivato a Milano stamattina, ho visto una stazione centrale con una evidente difficoltà sociale che la stazione Termini di Roma a confronto è un collegio svizzero. I receptionist dell'albergo di Milano mi dicevano che la notte devono stare attenti a chi vuole entrare nella hall, infatti chiudono la porta e stanno lì con qualche oggetto da utilizzare nell'eventualità possa arrivare qualche malintenzionato. Sorvoliamo. Disagio sociale evidente, le persone mi sembrano perse, sopraffatte dalle proprie esistenze in città e dalle situazioni che gli si presentano davanti, perciò il loro unico obiettivo è la sopravvivenza. Quindi non guardano assolutamente chi si ritrovano davanti calpestando il prossimo se il caso lo richiede, e mi dispiace dirlo, ma lì capisco.
Come al solito non è semplice vedere, ordine educazione e rispetto. 
Non so voi, ma qualche giorno fa ho letto un articolo in cui una donna koreana, madre di un bambino appena nato, durante il suo primo viaggio in aereo col bebè, ha munito tutti i passeggeri di un kit con tappi per le orecchie e bigliettino di scuse da parte della creatura appena nata, nel quale chiedeva di portare pazienza in caso di pianti etc. Un pensiero carino, gentile e civile che ovviamente ti predispone alla tenerezza e al conforto immediato. In Italia invece, ore 13.30, treno Milano- Roma, madre con diversi figli, tipo più di 3, tra cui una piccina che urlava come un'indemoniata, non si è posta ovviamente lo stesso problema. Io ho cercato di predispormi immediatamente alla tenerezza nei confronti della creatura, essendo Zio di 4 bambini stupendi, ma appunto da Zio, la mia tolleranza ad una certa termina (pensate a le paroline poco carine che mi sono passate per le cervella). In ogni caso non è questo il problema. Mi auguro solo di poter ripartire al più presto per un lungo periodo e di poter ritornare in Italia, senza però avere voglia di scappare dopo circa 30 secondi. Così tanto per testimoniare al mio ritorno che la nostra Gioconda, non è così piccola come tutti dicono, è che per quanto è bella, e comprensibile il suo essere venerata da sempre. Ma dopotutto siamo Italiani, una cosa non possiamo averla? Allora è acerba.