lunedì 8 agosto 2022

Bisogna tornare per rimanere, ma con le dovute condizioni: la Gioconda è piccola.

"Quando torni dall'estero, ti rendi conto di quanto sia indietro l'Italia".
Sono le parole di una persona per me importantissima, che accoglieva le mie lamentele e l'angoscia da quando ho rimesso piede in Italia.
Sembra un classico modo di dire, tipo quello sulla Gioconda che è "piccola", ma in questo caso ahimè è vero.
Arrivato a Milano stamattina, ho visto una stazione centrale con una evidente difficoltà sociale che la stazione Termini di Roma a confronto è un collegio svizzero. I receptionist dell'albergo di Milano mi dicevano che la notte devono stare attenti a chi vuole entrare nella hall, infatti chiudono la porta e stanno lì con qualche oggetto da utilizzare nell'eventualità possa arrivare qualche malintenzionato. Sorvoliamo. Disagio sociale evidente, le persone mi sembrano perse, sopraffatte dalle proprie esistenze in città e dalle situazioni che gli si presentano davanti, perciò il loro unico obiettivo è la sopravvivenza. Quindi non guardano assolutamente chi si ritrovano davanti calpestando il prossimo se il caso lo richiede, e mi dispiace dirlo, ma lì capisco.
Come al solito non è semplice vedere, ordine educazione e rispetto. 
Non so voi, ma qualche giorno fa ho letto un articolo in cui una donna koreana, madre di un bambino appena nato, durante il suo primo viaggio in aereo col bebè, ha munito tutti i passeggeri di un kit con tappi per le orecchie e bigliettino di scuse da parte della creatura appena nata, nel quale chiedeva di portare pazienza in caso di pianti etc. Un pensiero carino, gentile e civile che ovviamente ti predispone alla tenerezza e al conforto immediato. In Italia invece, ore 13.30, treno Milano- Roma, madre con diversi figli, tipo più di 3, tra cui una piccina che urlava come un'indemoniata, non si è posta ovviamente lo stesso problema. Io ho cercato di predispormi immediatamente alla tenerezza nei confronti della creatura, essendo Zio di 4 bambini stupendi, ma appunto da Zio, la mia tolleranza ad una certa termina (pensate a le paroline poco carine che mi sono passate per le cervella). In ogni caso non è questo il problema. Mi auguro solo di poter ripartire al più presto per un lungo periodo e di poter ritornare in Italia, senza però avere voglia di scappare dopo circa 30 secondi. Così tanto per testimoniare al mio ritorno che la nostra Gioconda, non è così piccola come tutti dicono, è che per quanto è bella, e comprensibile il suo essere venerata da sempre. Ma dopotutto siamo Italiani, una cosa non possiamo averla? Allora è acerba.

Nessun commento:

Posta un commento