domenica 4 giugno 2023

Voglio andare a vivere in fondo al Mar con Halle Bailey.

Ma la magia della Halle Bailey nella Little Mermaid?
Negli ultimi giorni, spiegando frettolosamente l'Odissea, (poiché siamo agli sgoccioli della fine dell'anno scolastico), arrivato all'episodio in cui quel sorcio di Ulisse deve scampare alle sirene, ho chiesto ai miei studenti, (anche quest'anno) - ragazzi ma voi ci credete alla Sirene? Ovviamente mi hanno preso per matto, soprattutto perché ho iniziato a fargli vedere video su palesi avvistamenti fake di sirene in tutto il mondo. Probabilmente qualcuno l'ho anche convinto. In realtà credo fosse inconscia la mia motivazione ormai prossima nell'andare al cinema a guardare il Live Action della Sirenetta.
Dopo essermi preso una serie di prese in giro da amici che non hanno voluto partecipare a questa mia iniziativa, ci sono andato fermo nella mia scelta e come dire, non ho avuto alcun pentimento. Voglio andare a vivere in fondo al mare con Sebastian, Scuttle e Flounder. Una meraviglia insomma. Sto ancora canticchiando le canzoni, e non solo in testa infatti le interpretazioni che faccio credo siano di altissimo livello (basta chiedere ai miei vicini di casa). 
Sommariamente la storia e la stessa della piccola Ariel caucasica dai capelli rosso porpora del 1989, ma totalmente attualizzata. Tritone, dall'approccio praticamente eco-friendly, si lamenta dell'inquinamento dei mari da parte degli uomini a causa dei naufragi, anche se è un po' incoerente poiché gli augura la morte in mare dato che loro hanno ucciso sua moglie (porello).
Ursula invece è il solito personaggione: bravissima e la sua canzone rimane nella top ten degli annali Disney, nonché il suo esser uno dei villains più belli della storia. 
Ariel poi, una poesia, con e senza voce. Nel mare è meravigliosa, quando balla, canta, nuota e sta ferma. Sempre perfetta, ma le scene epiche di lei sullo scoglio o di lei che esce dal mare una volta che Ursula l'ha trasformata in umana, davvero fedeli al cartone, sono da brividi. Una continua pelle d'oca. C'è poco da criticare, insomma, chi ha parlato prima e chi parlerà poi, ha un solo neurone e poco funzionante. Invito semplicemente ad andarlo a vedere al cinema, o di farsi un account Disney plus solo per ammirare questo spettacolo. Che poi, non andandomi giù la polemica sul colore della pelle, quando penso a coloro che hanno parlato e che poi tutto il mese di agosto vanno a bruciarsi al mare per diventare più scuri di Ariel, be', state messi peggio di Tritone, lui almeno è incoerente per amore della famiglia, voi perché siete scemi.

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